Bellaria Film Festival
12 | 15 Maggio 2022
40a Edizione
Raccontare la storia del Bellaria Film Festival vuol dire raccontare anche la storia del cinema italiano, anzi, di una precisa parte del cinema italiano: quella del cinema di ricerca, indipendente. E vuol dire anche raccontare il fermento attorno al cinema (di chi lo faceva, di chi lo guardava) che ci fu negli anni ‘80 nel nord Italia, dal Torino Film Festival al Bergamo Film Meeting.
Il Bellaria Film Festival nacque come “Anteprima per il cinema indipendente italiano” ed ebbe la sua prima edizione nell’agosto del 1983. Fondato con il supporto e l’impegno dell’Azienda di Soggiorno di Bellaria-Igea Marina.
Già fortissime nel nome, la natura e l’anima del festival furono chiare fin da subito: la premiazione dei miglior film indipendenti italiani.
La prima edizione ebbe la direzione artistica di Ettore Zocaro, e il successo fu tanto che il direttore dell’Azienda di Soggiorno, Luigi Barberini, spinse per una seconda edizione; così, insieme a Zocaro, coinvolse Morando Morandini, storico critico cinematografico, che a sua volta portò in squadra Gianni Volpi.
Da lì in poi il resto divenne un’importante e indimenticabile parte della storia del cinema italiano: insieme a Morandini e Volpi si unì Enrico Ghezzi nel 1985, e Bellaria Igea Marina divenne presto un luogo di incontro e accoglienza per tutti coloro che amavano il cinema, iniziando a essere frequentata da importanti nomi come Goffredo Fofi, Paolo Mereghetti, Tonino Guerra, Piera Detassis.
Nel 1987 venne introdotto il concorso per “il miglior film indipendente italiano”, che prevedeva la competizione di opere italiane già uscite in sala, e votate da un’ampia giuria composta di critici cinematografici, e personaggi della cultura e del mondo del cinema. Il premio prese il nome di “premio Casa Rossa”.
Se lo scopo di un festival di cinema è quello di indicare a chi produce il cinema e a chi lo guarda le nuove tendenze, le nuove ricerche e i nuovi linguaggi, “Anteprima” in questo divenne un faro molto luminoso.
Sono tanti i nomi che passarono da Bellaria Igea Marina e che trovarono nel Bellaria Film Festival il loro lancio o la loro affermazione: Matteo Garrone, Michelangelo Frammartino, Pietro Marcello, Yervant Gianikina e Angela Ricci Lucchi, Gianfranco Rosi, Paolo Benvenuti, Silvio Soldini, Agostino Ferrente, Paolo Sorrentino, Davide Ferrario, Ciprì e Maresco.
Tra il 1998 e il 1999 Anteprima entrò a far parte del progetto Adriaticocinema nato dall’unione dei tre festival romagnoli: Anteprima di Bellaria, Riminicinema di Rimini e il MyFest di Cattolica.
Finita l’esperienza di Adriaticocinema, Anteprima riprese la sua programmazione ed Enrico Ghezzi tornò a dirigere le edizioni del 2000 e del 2001, rinominando il festival “Anteprimaannozero”. Dopo Ghezzi, Morando Morandini tornò alla direzione artistica accompagnato da Antonio Costa e Daniele Segre, e il festival iniziò a prendere il nome di Bellaria Film Festival.
Con la direzione di Fabrizio Grosoli, il festival si specializzò sul cinema documentario. Dopo Grosoli si sono susseguiti diverse direzioni artistica, portate avanti da Emma Neri, Fabio Toncelli, Roberto Naccari, Simone Bruscia e Marcello Corvino.
BFF Hub: 4 laboratori di cinema
Il Bellaria Film Festival 40 apre un nuovo programma di formazione e incontro per le giovani e i giovani lavoratori del cinema, dal 12 al 15 maggio 2022.
Quattro workshop con tutor ed esperti, per far incontrare i giovani emergenti del cinema ai professionisti europei.
Le iscrizioni sono aperte fino al 18 aprile sul sito del BFF.
Il BFF offrirà l’ospitalità per le notti dal 12 al 15 maggio, alle partecipanti e ai partecipanti.
BECOMING PRODUCERS | Un laboratorio dedicato alle giovani produttrici e ai giovani produttori, al loro ruolo creativo e come accompagnare un’autrice, un autore.
WHAT A CRITIC! | Un laboratorio dedicato alle giovani e ai giovani critici, raccontare un film, scriverne, formare il proprio gusto. Costruito sui bellissimi film che saranno al BFF!
PROGRAMMER – The right film, when and where | Un laboratorio per le giovani e i giovani programmer, per sapere qual è il film giusto, qual è il posto giusto, per costruire la struttura portante di ogni festival: i film che si guardano in sala.
GIURIA GIOVANI – Un laboratorio dedicato alle giovani e ai giovani che studiano cinema, che decreteranno il vincitore della sezione Casa Rossa.
Premi e Riconoscimenti
Miglior film – 3.000,00 €
Miglior film per l’innovazione cinematografica – 2.000,00 €